I punti verdi più suggestivi della capitale
Se vogliamo organizzare una visita nella capitale, ben presto ci renderemo conto dell’immenso ventaglio di opportunità che la città eterna offre ai suoi visitatori. Le attrazioni sono talmente tante che avremo l’imbarazzo della scelta, e dovremo organizzarci al meglio in anticipo per evitare di dover perdere troppo tempo negli spostamenti.
La città eterna fa dei suoi punti di interesse storico le attrazioni principali. Essa è ben collegata con i due aeroporti, Fiumicino, il più grande ed importante, e Ciampino. Il servizio di ncc roma fiumicino è il modo migliore per spostarsi comodamente da/per l’aeroporto.
Molti non sanno che Roma ospita alcuni bellissimi parchi di indubbio interesse culturale, visto che al loro interno sono presenti siti archeologici e musei. Nello stesso tempo, potremo trascorrere qualche ora lontani dal caos cittadino, immersi in un contesto naturale più rilassante, a contatto con il verde. Andiamo a scoprire insieme alcuni dei più bei parchi della capitale.
Parco regionale dell’Appia antica
Un parco di incredibile bellezza, unico al mondo. Si tratta infatti dell’area protetta urbana più estesa d’Europa. Probabilmente è l’area verde che meglio combina punti di interesse storico ed archeologico con la bellezza prorompente della natura. Oltre 4500 ettari di verde, all’interno dei quali potremo passeggiare a piedi o in sella ad una bici in un luogo ricco di fascino, con tenute agricole storiche, resti di ville imperiali e dell’antico acquedotto romano.
Parco Savello o Giardino degli Aranci
Quello che rende unico questo parco è la vista impareggiabile che regala su tutta la città, con il cupolone come protagonista principale. Un’oasi di pace e di tranquillità situata sul colle Aventino, che sorge all’interno di un’antica fortezza costruita nel tredicesimo secolo dalla famiglia Savello. Gli aranci presenti nel giardino sono in ricordo di San Domenico, fondatore del convento ivi presente. L’arancio da cui era solito predicare è ancora conservato nel chiostro ed è visibile da un foro del muro della chiesa.
Villa Borghese
Parliamo del parco cittadino più importante della città, il “Central Park” di Roma. Il parco ha 9 ingressi. Potremo così passeggiare tra i giardini all’italiana, visitare la Galleria Borghese, uno dei musei più apprezzati al mondo, ma anche la Casa del Cinema, o la Casina dell’Orologio. Attraverso i sentieri potremo raggiungere la Terrazza del Pincio, uno dei punti panoramici più belli di Roma.
Parco degli acquedotti
Un parco di forte interesse storico. In questa zona della città si trovava infatti la massima concentrazione di acquedotti, vera crocevia della rete idrica di questo territorio.
E’ caratterizzato principalmente da una vegetazione arborea, in particolare di Pini, all’ombra dei quali potremo seguire i sentieri che ci porteranno ad ammirare i resti di 6 degli acquedotti più celebri della città antica.
Villa Doria Pamphilj
Come per altri parchi di Roma, anche questo nasce come estensione della tenuta di una nobile famiglia romana. La villa è sede di rappresentanza del Governo Italiano. E’ una delle ville meglio conservate in assoluto. Oltre alla residenza in sé, che conserva alla perfezione diverse architetture e rappresentazioni seicentesche, il parco e la tenuta agricola continuano ad essere tra i maggiori punti di interesse turistico della città.