Non è passato molto tempo dall’ultima partita contro l’Ucraina nelle qualificazioni per le europee. 12 settembre 2023, Spalletti era già nostro allenatore. Vittoria due ad uno con una formazione 4-3-3 composta da Donnarumma; Di Lorenzo, Scalvini, Bastoni, Dimarco; Frattesi che ha regalato i due goal della vittoria dal centro campo laterale, Locatelli, Barella; Zaniolo, Raspadori e Zaccagni.
Questa formazione anche altre volte ci ha regalato vittorie e magie e nelle qualificazioni si sta facendo notare. Spalletti inizia con il piede giusto ma anche per lui la vera prova del nove saranno i mondiali, dalle qualificazioni alle prime partite. Per ora godiamoci i risultati delle qualificazioni europee. L’Italia nei bookmakers risulta favorita, ecco dove trovare le piattaforme che seguono e offrono quote sulla prossima partita contro l’Ucraina: clicca qui.
Quattro interisti, colori che cambiano, giro di formazioni
Ai tempi degli europei di Mancini faceva la parlare la difesa bianconera che ha difeso la porta insieme a Donnarumma e ha anche regalato goal importanti. Adesso fa parlare la presenza dei giocatori interisti, ecco alcune considerazioni di Fcinternews.
Il sito interista fa notare che la partita è in favore degli azzurri, ci sono buone probabilità di staccare il pass Euro 2024 e con il solo pareggio. A parlare sono anche le classifiche, l’Italia si trova nel gruppo G con l’Inghilterra. Azzurri al primo posto grazie a quattro vittorie su sette partite giocate, un pareggio e due sconfitte. L’Inghilterra è al primo posto perché non ha mai perso.
L’Ucraina al terzo posto ha 13 punti, meno goal fatti. In queste qualificazioni, gli Azzurri hanno perso solo con l’Inghilterra, l’Ucraina rimane un’incognita importante nell’ultima partita, la concentrazione dei giocatori si deve focalizzare sull’obiettvo finale, dimenticandosi le vittorie fatte, insomma, non dare nulla per scontato! FCinternews parla di queste conferme neroazzurre: Acerbi, Dimarco, Barella, Darmian in panchina, Frattesi. Bastoni è fuori per un infortunio. Probabile formazione? Un nuovo 4-3-3: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Politano, Scamacca, Chiesa. Vediamo altre informazioni.
4-5 cambi, dalle parole del mister
Ma sentiamo il mister, Luciano Spalletti, l’allenatore che è riuscito a portare il Napoli allo scudetto, un Napoli sempre molto vicino a questo risultato e raggiunto, tra l’altro con una partecipazione in Champions League, riconfermata!
Ed ecco le prime parole che leggono sulla Gazzetta Calcio, “niente può limitare la nostra voglia matta di anfare a difendere il titolo europeo: è un dovere, e alcuni di quelli che giocheranno sanno la fatica che è costata prenderselo”. Dopo di ché l’analisi del match da giocare, e qui Spalletti invita alla prudenza. L’Ucraina ha gli stessi punti dell’Italia, i bookmakers dicono che ci sono favoriti? potrebbe per il mister no, “duente non ci sono favoriti, penso che Rebrov avrà preparato la gara nel modo migliore”. E sarà una gara offensiva, volta a raggiungere l’obiettivo che vuole l’Italia. A cosa bisogna puntare? A come si è giocato contro la Macedonia: grande attenzione, anche noi calcio offensivo, marcature preventive e ricomposizione del blocco di squadra, empatia e nervi a freno saranno importanti, soprattutto negli ultimi minuti. Fare goal in campo internazionale non è semplice, le energie saranno importanti e Spalletti ha la sua strategia, “ci saranno quattro/cinque cambi rispetto alla gara con la Macedonia”. Spalletti punta sulle qualità di tutti i giocatori, una filosofia diversa da Mancini che dava fiducia e valore a tutti. No, con Spalletti è diverso, la quadra deve essere tutta brava, è un dovere…. “Abbiamo altri che possono farlo: sarebbe sbagliato andare a forzare Jorginho, sarebbe metterlo in difficoltà”.
Le formazioni secondo tuttonapoli
Anche tuttonapoli inserisce le probabili formazioni, in linea con altre analisi e informazioni. L’Ucraina di Rebrov entrerà in campo con schema 4-2-3-1: Trubin; Tymchyk, Zabarnyi, Matvienko, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Dovbyk. Commissario tecnico: Serhiy Rebrov. L’Italia l’abbiamo già vista, il 4-3-3 che ha funzionato e che potrebbe funzionare: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Politano, Scamacca, Chiesa. E abbiamo anche le percentuali di ballottaggi: Scamacca e Mancini 40%, Raspadori e Gatti 40%.